1977, Un anno da ricordare

giovedì 6 novembre 2008 → 13:44 in Manhattan e dintorni

L’anno del Movimento, delle occupazioni, della P38, di Kossiga, del “Male”,… dei sogni.

L’esplosione dell'”Onda” degli studenti in risposta al decreto Gelmini è stata imponente, manifestazioni che come allora sono composte da quindicenni con tanti sogni nel cassetto e con tanta voglia di capire e di fare. Una nuova generazione in grado di rimettere tutto in discussione ? Difficile dirlo, ma bisogna sperarlo. Le trappole, come hanno dimostrato gli scontri di Piazza Navona e le dichiarazioni del “vecchio” Kossiga, le stanno già preparando.
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In questi giorni mi sono chiesto come noi, che il ’77 lo vissuto in prima persona quasi alla stessa età di questi ragazzi, possiamo, se ci riusciamo, aiutarli a crescere e a capire. Per farlo dobbiamo innanzi tutto ricordare e ripensare noi stessi, altrimenti non saremmo di alcuna utilità.

Nel nostro sito da diverso tempo che una galleria di foto che ricorda il clima di quegli anni e che può aiutarci a ricordare.

4 commenti a “1977, Un anno da ricordare”

Edo scrive:

Quanno er gatto nun c’è….Nun ve voglio ricordà che er Milanese in “politica” è stato ‘na meteora, anche se è lucido, tu n’vece te sei lucidato da poco..n’v’allargate. Io spero..per loro che l’onda cresca, noi nujavemo lasciato n’granchè, solo chiacchere e distintivo!

sirlad scrive:

certo, e ricordo anche bene quello che dicevano i figgicciotti “il sistema si cambia dall’interno”… tant’è vero che i loro interni hanno fatto un gran bel cambiamento!

fabrizio scrive:

Speriamo che l’Onda non lo travolga.
E pensare che nel ’77, quello vero, era pure un figgicciotto e quel movimento lo guardava da molto lontano…

sirlad scrive:

Edo che cavalca l’Onda…

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