Dall'alto
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Dall'alto
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Dall'alto
Dall'alto
Picasso
Boccioni
Boccioni
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La scala
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Boccioni
Museo del novecento
Museo del novecento
Il neon di Fontana
Luci e ombre
Il neon di Fontana
Le guglie
Il neon di Lucio Fontana
Il neon di Lucio Fontana
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dal museo del 900
dal museo del 900
dal museo del 900
dal museo del 900
dal museo del 900
Licini
Rosa nera di Jannis Kounellis
interni
notte
eppur si muove
eppur si muove
sculture
sculture
l'essenziale
opere
un velo tra noi
Zebra
Marina e il museo
Michelangelo Pistoletto
Giuseppe Penone
minimal
la chiocciola
la chiocciola
dall'Arengaio al Duomo
el Dom
particolare
la galleria
l'Arengario
particolare
una luce nella notte
piazza Diaz
il Duomo
piazza Duomo
il Duomo
punto d'incontro
luci nella notte
il tram
vetrina
solitudine
via Dante
via Dante
nella notte
una preghiera al cielo
moon
l'ago
confermo per il neon …dal vivo rende lo spazio intorno “movimentato” e crea un bellissima atmosfera…
non è vietato. Belle foto ma ripeto un concetto già più volte espresso. Sei nel tema ma osservi anche ciò che è intorno al tema. Il museo è questo e devo dire che oltre ai quadri che invece mi piacciono molto anche le installazioni di Fontana sulle quali voi revisionisti nutrite più di qualche dubbio, logicamente. Ma sebbene più volte scettico devo dire che questo tipo di rappresentazione dell’arte quando “viene messa in un museo” perde a mio avviso la sua forza perchè il suo posto naturale è la strada, la piazza, la casa. Tenete conto che la forma spesso assume una valenza innaturale e quindi disomogenea ed irrazionale e quì stà il punto che legato alla scelta del materiale ed alla collocazione danno anima e parola o meglio immagine alla rappresentazione. In questo caso il neon è sempre stato considerato una luce fredda quasi fasidiosa ed anche pericolosa eppure è stata uno dei capisaldi della rivoluzione industriale. Diventa quindi qualcosa di arcaico disposto a mettersi in gioco, a muoversi, quasi a divertire. Uscite dalla vostra incredulità perchè in casi come questi non siete voi che tramite la vista entrate nell’arte ma è il materiale che vi cerca e si mostra, inbellendosi. Magari se è troppo complicato vi faccio un sunto.
Devo fare però una precisazione, la prima parte della collezione che riguarda il 900 ha in esposizione opere bellissime di Boccioni, Carrà, Soffici, de Chirico, Sironi, Martini, Morandi, Fontana, Manzoni, Picasso per non parlare del quadro esposto gratuitamente per tutti i milanesi di Pellizza da Volpedo “il quarto stato” ma quelle come vi dicevo non le ho fotografate perchè pensavo fosse vietato; volevo precisare questo per non sminuire il museo.
non per niente dicevo che, nell’arte nuova, le uniche cose che mi piacevano erano le cose antiche!
….ecco la parola giusta: incredulità.
Bella osservazione Edo…le installazioni sono per me incomprensibili e mi lasciano totalmente indifferente…ti trovi davanti degli oggetti senza anima appoggiati a qualcosa o attaccati a qualcosa d’altro e non riesci a capire…e resti così …senza parole, non per la bellezza ma per l’incredulità.
Guardando le tue belle foto mi sono chiesto cosa penseranno del'”arte” e del Museo del 900 ….i posteri. E non ne ho ricavato una sensazione piacevole.
Una menzione particolare per il tram e la luna.
Grande Edda.
condivido..quella foto mi piace molto anche se imperfetta ma ho utilizzato la mia seconda macchina fotografica (è una bridge della Nikon ma non ha certo la qualità dell’altra, il suo unico vantaggio è che è leggera di medie dimensioni e pratica per le foto rapide) ho scattato senza flash…
Edda, sei rimasta solo tu a nobilitare questo sito, tutto il resto è noia… Per l’arte del novecento ho trovato molto belle e interessanti “la chiocciola” ed “el Dom”….. Impressionante “la solitudine” e, a parer mio, foto veramente bella è “nella notte”.