Le Major del Petrolio

giovedì 21 febbraio 2008 → 23:39 in Manhattan e dintorni

complex.jpgVisto che l’argomento, uno dei primi a toccare le nostre tasche, interessa, vi lancio alcune informazioni.
Sensi e Moratti n’sò petrolieri (luogo comune), ma lavorano il greggio pè conto terzi, n’somma sò “raffinatori” e già nu n’è che se la passano male, ma è robbetta!

Pensate a chi il greggio lo estrae spesso a costi irrisori (5-20 $ al barile) lo lavora, guadagna sulla raffinazione e lo commercializza riguadagnando sul prodotto finito e avrete chiaro il concetto di MULTINAZIONALE.
Le prime sei al Mondo da sole fanno 150 Miliardi di utili netti l’anno e sono in ordine di grandezza (per produzione,petrolio e gas, riserve, capacità raffinazione etc.Per singole categorie varia la posizione):

1) EXXON Mobil (Americana)- Nel 2005 ha avuto profitti per 36,13 miliardi di dollari (un primato per una società quotata), poco meno del PIL dell’Azerbaijan, mentre il suo fatturato supera per 30,5 miliardi di dollari il PIL dell’Arabia Saudita.È il risultato della fusione tra Exxon e Mobil, effettuata il 30 novembre del 1999. La fusione tra Exxon e Mobil assume un significato particolare nella storia americana, perché ha riunito le due principali compagnie (la Standard Oil Company of New Jersey, progenitrice della Exxon e Standard Oil Company of New York, da cui è nata la Mobil) che formavano il trust Standard Oil di John Davison Rockefeller. Capito dove nascono i miti della ricchezza!

2) BP (Inglese) – La BP si origina dalla fusione, avvenuta nel 1998, della British Petroleum con la Amoco (American Oil Company) formando la BP Amoco. Anche se presentata formalmente come una fusione l’operazione finanziaria venne considerata piuttosto come un acquisto della Amoco da parte della British Petroleum, difatti la parola “Amoco” sparì presto dal nome della società . Il nome divenne semplicemente “BP”. Nello stesso periodo una campagna pubblicitaria utilizzò lo slogan “Beyond Petroleum” (“Al di là del petrolio”, oppure “Non solo petrolio”) dismettendo quindi definitivamente la parola “British” dal nome. Il cambiamento serviva sia a rimarcare la nuova dimensione internazionale della società sia a evitare che un legame ostentato con il Regno Unito potesse essere d’intralcio agli affari in certe zone del mondo.
BP è leader nella produzione di pannelli solari a seguito dell’acquisizione della Lucas Energy Systems nel 1980 e della Solarex (come parte dell’acquisizione di Amoco) nel 2000. BP Solar possedeva il 20% del mercato mondiale dei pannelli fotovoltaici nel 2004, quando ne produceva annualmente una quantità pari a 90 MW. L’azioista di controllo è Nathan Philip Rothschild, fratello di Jacob, capostipite della nota famiglia di banchieri.Nella classisifica 2005 di Fortune relativa alla lista delle 500 maggiori compagnie globali, BP era seconda al mondo per fatturato con vendite per 285 miliardi di dollari, meno di 200 milioni di dollari dalla prima in classifica, Wal Mart, facendo di BP la maggior compagnia petrolifera al mondo in termini di fatturato.br />
3) Royal Dutch Shell (Anglo-Olandese) – La Shell si dedica a tutta la filiera dei prodotti petroliferi, dall’esplorazione fino alla vendita al dettaglio Nel 2004 i ricavi della Shell, pari a 268 miliardi di dollari, la rendevano la quarta più grande azienda del mondo per fatturato, mentre i profitti pari a 18,18 miliardi di dollari la rendevano la seconda impresa più redditizia del mondo in termini di profitto lordo.Il principale azionista singolo della Royal Dutch Shell è una holding di proprietà della famiglia reale olandese, fondata dalla regina Guglielmina.
4) Total (Francese) – Quarta compagnia petrolifera del Mondo, gestisce anche i marchi Fina ed Elf. Nel 2006 ha avuto un utile netto di 12,585 Miliardi di euro
5) ConocoPhillips (Americana) – Nata nel 2002 dalla fusione di Conoco Inc. con Phillips Petroleum Company, il colosso che ha avuto origine dalla fusione ha sede a Houston in Texas ed è una delle maggiori compagnie petrolifere del mondo,la Conoco in particolare era una delle compagnie figlie della Standard Oil, il potentissimo trust di John Davison Rockefeller. Una delle sue grandi forze è la Raffinazione, possiede infatti 19 Raffinerie nel mondo (12 negli Usa),la raffinazione mondiale della ConocoPhilips raggiunge i 2.901.000 Barili equivalenti (quinta nel mondo). Utile netto del 2006 : 15,55 Miliardi di $.
6) Eni (italiana)- Presente in tutta la filiera del petrolio e del gas naturale, produce ogni giorni circa 1 milione e 700 mila barili equivalenti in 70 paesi del Mondo. Utile Netto 2007: 10 Miliardi di Euro.
Okkio a non fare confusione tra Euro e $ ( con il cambio oltre 1,40) c’è una bella differenza.

Attenzione! Ci sono compagnie petrolifere più grandi di queste e con una maggiore produzione, ma fanno riferimento agli Stati.

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12 commenti a “Le Major del Petrolio”

fabrizio scrive:

mbè ce se potrebbe comincia’ a pensa’

sirlad scrive:

Edu for president!

edu scrive:

Esatto! M’ber partito de centro – destra (i berluscones) e n’antro ber partito de centro (i veltrones), e ‘na banda de cojoni (i bertinotten) che sò quelli che la sinistra l’hanno disintegrata pe annà ar governo e pe nun pià decisioni radicali.
Eppure Fabbrì eccoce quà. Ho riflettuto a lungo e quello che dici tu purtroppo è la triste realtà, vogliono che la sinistra sparisca, anzi je l’hanno quasi fatta.
Ebbene, dovemo tornà a fà quadrato, gna ‘nà a votà i cojoni.
Tanto la “cosa rossa”, che mò è ‘na finzione sarà costretta a prendere posizioni radicali, di sinistra, pe forza de cose, saranno costretti dai Veltruscones a radicalizzasse, e nun ‘sò n’grado de fallo, lo dovremo fare noi…finalmente!
Quindi aprimo un FORUM sulle elezioni e damoje dentro, a Roma ce sò pure le Comunali.
Che ne pensi?

fabrizio scrive:

e poi fosse valterino il puro il vero problema…regà qui il vero problema è che questi vogliono che la sinistra sparisca, dall’italia e dal mondo.

edu scrive:

Ah Grillo forse è mejo che te occupi d’architettura, lì m’pò ne capisci, e puro se ce capisci poco a noi ce la n’carti lo stesso, ma n’politica n’te m’piccià, nu n’è mai stata robba pe te! Er puro Valterino…ma che cazzo dici, ma nd’abbiti te ?

Marco scrive:

Non sporchiamo pure Walterino…..quello sembra un puro….magari ce crede davvero….lasciamolo lavorare……Cribbio! Se non ci crediamo tutti non potrà mai succedere nulla……almeno fate finta de credece…l’energia positiva è circolare…se la dai poi ti torna…se dai merda ti torna merda.

sirlad scrive:

gran bel paragnosta Walterino. Si è proposto al capitano per alcune operazioni di beneficenza, conoscendone la sensibilità, e poi ha chiesto il conto..

edu scrive:

Tutto chiaro!

fabrizio scrive:

Panem et circenses, il trucco e sempre quello. Non hai notato l’intervento di Totti durante la festa per il saluto alla città del buon Walterino?

edu scrive:

Hai ragione, ‘na svista, Sensi è Italpetroli, depositi….m’poraccio rispetto a quelli di cui si parla. Certo a voi m’pò ve fà divertì!

flash scrive:

Mmmmmahhhhhh!
Comunque Sensi stocca mentre l’interista raffina. Mò il Sensi stà a provà ad allargasse ma mancano i capitali e c’ha qualche difficoltà.
Noi però vincemo la champions e pareggiamo i conti. Pè Rossella questo ed altro.

Marco scrive:

Bella disinformazione…..in Italia l’estrema sinistra ed i sindacati, compreso te, si nutrono ( e proliferano ) esclusivamente di queste e su queste cose. Quando tali storture termineranno terminerà la ragione di essere di tali soggetti sindacali, compresa la tua: cui prodest? Non ai partiti che rivendicano, non agli operatori del sistema sindacale, non a nessuno!! Il sistema è chiuso…..ci vuole uno strappo.

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