Io sto con Emergency

martedì 13 aprile 2010 → 20:17 in Manhattan e dintorni

Sabato 17 Aprile ore 14.30 a Piazza San Giovanni. Mettiamoci la faccia
Il 10 Aprile militari afghani e della coalizione internazionale hanno attaccato il Centro chirurgico di Emergency a Lashkar-gah e portato via membri dello staff nazionale e internazionale.
Tra questi ci sono tre cittadini italiani: Matteo Dell’Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani.
Scaduti i termini di 72 ore per il fermo, ancora non si hanno notizie sulla posizione giuridica dei fermati, tra cui Marco Garatti, Matteo Dell’Aira e Matteo Pagani.
EmergencyA Emergency al momento non risulta che sia stata ancora formulata alcuna accusa a loro carico né che siano stati indicati i diritti a loro tutela, compresa la possibilità di nominare un avvocato difensore.
Emergency è in attesa di ricevere ulteriori informazioni sulla condizione dei fermati da parte della rappresentanza diplomatica italiana a Kabul che sta seguendo l’evolversi della situazione.
Emergency è indipendente e neutrale. Dal 1999 a oggi EMERGENCY ha curato gratuitamente oltre 2.500.000 cittadini afgani e costruito tre ospedali, un centro di maternità e una rete di 28 posti di primo soccorso.

IO STO CON EMERGENCY (.pdf)

12 commenti a “Io sto con Emergency”

fabrizio scrive:

saremo ingenui ma, come già detto, io e Edda siamo due di quelle 262.461 persone…

Edo scrive:

Vedo che l’argomento ti appassiona e…. filosofeggi. Ma non eri Archi-detto ?
Hai fatto un pò di minestrone, l’hai condito con diverse cose vere… ma non sei un cuoco…. e neanchè un politico……io insisterei con l’ Archi-dettura!
Strada non è un politico, quelle che dice sono cose …. scontate. Solo che a differenza dei politici che sono un pò cuochi, un pò ignoranti e parecchio archi-detti (..non del tuo genere), lui (Strada) quello che vede lo racconta come lo vede….non lo condisce.
Sui finanziamenti…. parli per sentito dire. Io ho un’associazione e so cosa vuol dire rincorrere il 5 per mille e qualche finanziamento per “progetto” soprattutto se la tua Associazione è “caratterizzata” politicamente e non tiene la bocca chiusa!
Emergency è una della poche associazioni (grazie anche alla grande visibilità) che con il 5 X1000 va alla grande….dai un’occhiata al sito (hanno 262.461persone che devolvono…alcune le conosco)
Caro Grillo …..ancora in “politica” ne devi magnà de pagnotte…continua a studiare!

Marco Grilli scrive:

Qui Radio Londra…bbatatapum. batatapum..
Emergency è infiltrata suo malgrado, chiaro ( se no, non arrivano soldi). Punto. Il lavoro dei volontari veri ( a centinaia) di Emergency è immane, vero, nobile e non pagato (c’è una lista per entrare ed entrano i raccomandati). Il resto sono Servizi. Punto. Gino è soggetto ormai politico. Punto. Gino ha ottenuto visibilità, indirizza le sovvenzioni e le gestisce. Credete che la visibilità si ottenga solo per meriti? O non si da qualcosa in cambio?
Gino è ora la punta della Cooperazione italiana all’estero. Gino Strada gira per strada scortato. Fatevi delle domande vere. Farne un’eroe significa scrivere la sua fine.
MG

olimpico scrive:

ciao

erpesenti scrive:

IO STO COR’ CAPITANO……

fabrizio scrive:

Edda ed io a Gino Strada diamo anche il nostro 5 per mille…

sirlad scrive:

Lo scopo è stato raggiunto. Così ha scritto Fabrizio e così è. A chi non l’ha capito ricorderò che un paio di mesi fa durante l’offensiva degli afghani e degli alleati contro Mariah e le zone vicine, Emergency chiese la possibilità di aprire un corridoio umanitario per permettere il passaggio degli sfollati e dei feriti, molti dei quali erano bambini. Come tutti sappiamo il governo afghano rifiutò nonostante le insistenti e reiterate richieste dei medici di Emergency che furono anche testimoni scomodi di tutto quello che accadeva. E’ proprio questo il punto, sembra che sia l’ora di una nuova grande offensiva Nato proprio nella zona dove è sito l’ospedale, e non è gradita la presenza, scomoda, degli eventuali testimoni di Emergency, giustamente accusati di curare indistintamente tutta la gente che ha bisogno compresi i talebani… Si parla anche (fonte “il fatto”) di intrighi da parte dei servizi afghani capeggiati da tale Amrullah Saleh che sembra essere l’uomo di collegamento tra l’Afghanistan e CIA. Questo avrebbe definito quelli Emergency dei fiancheggiatori solo perché curano anche i talebani, rivangando anche l’interesse da parte dell’organizzazione umanitaria nella trattativa per la liberazione del cronista di Repubblica Daniele Mastrogiacomo, quando il governo afghano fu costretto a liberare cinque talebani, che poi furono comunque uccisi. A chiudere il cerchio le parole dei nostri amabili ministri La Russa e Gasparri, che invece di chiedere al governo di Kabul di liberare subito i medici fermati invitano Gino Strada a prendere le distanze dai medici incriminati di spionaggio: ma non erano loro a dire che fino a prova contraria tutti sono innocenti?
Per chi non conosce Gino Strada e la sua attività gli consiglio di leggere qualcosa da lui scritta, fa male allo stomaco ma fa capire la verità. Invece di scrivere parole in libertà…

Grilli scrive:

Lo sanno tutti che Emergency è, ora come allora, infiltrata dai Servizi. Ovunque. Non può essere diversamente.
O siamo mammolette appena spuntate? Paghiamo solo il prezzo delle finte missioni, alcune pagate col sangue, altre con finanziarie, per foraggiare i partiti di casa nostra/cosa nostra.
Alla prossima.
MG

Edo scrive:

Quel che preoccupa di più è l’esiguità delle voci che hanno difeso da subito… sono rimasti soli, tra..vedremo, hanno confessato, preparavano un attentato…prudenza “soddisfatta” a destra…. e prudenza “sempre” a sinistra …..sinitra o sinatra ?!!!
Inquietante…e mò parte la “stagione delle riforme”…ai cappotti! La festa è finita!
In quanto alle “nigerie”, caro Fabrizio, sò tante…… basta seguire il percorso dei tubi e le necessità strategiche che questi mega-impianti comportano. Non a caso nell’anno della “crisi economica” le prime 7 compagnie petrolifere(Exxon Mobil, Conoco, Shell, Chevron, Total, Eni e BP) del mondo hanno totalizzato un utile netto di oltre 150 Miliardi di dollari, con relativo dividendo agli “azionisti”….. e tra queste compagnie le più grandi non figurano… penso alla compagnia di Stato Saudita…alle russe…etc.
Hai capito quanto è grossa la torta. In fondo l’abbiamo sempre detto, questa è l’epoca delle guerre per gli idrocarburi (petrolio e gas)…è così da cent’anni.
Chi ha le risorse…è il più forte….anzi chi se le è “accaparrate”……e tra de loro nun litigano, se dividono “equamente” e senza litigà i “consorzi”.
E naturalmente fanno “cartello”.

fabrizio scrive:

Lo scopo, comunque vadano le cose, è stato raggiunto. Tutti gli operatori internazionali hanno lasciato l’ospedale di Emergency a Lashkar Gah. Questa vicenda non stupisce affatto, basta pensare alle ragioni (vere) della guerra in Afghanistan…magari un gasdotto che dal giacimento turkmeno di Daulatabad, attraverso l’Afghanistan, arriva al porto pakistano di Gwadar, dove verrà costruito un impianto di liquefazione del gas naturale. E non voglio, per decenza, parlare delle (calunniose?) voci che raccontano di Karzai che lavorava come consulente della compagnia petrolifera Unocal…Caro Edu sono tante le “Nigerie” nel mondo che si inchinano davanti agli dei (mafiosi?) del petrolio e del gas, soprattutto con i rigassificatori che rendono quest’ultimo sempre più appetibile.
Mala tempora currunt.

Edda scrive:

da lontano, ma sarò con voi..

sirlad scrive:

avrai notato il mio profilo su fc, e sabato credo che i Sirlad saranno presenti. Ci mettiamo d’accordo.

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