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La “Merlin”, una nave appoggio per le ricerche di gas, è stata attaccata questa mattina da un gruppo di uomini armati vicino alla piattaforma di Bonny Island, al largo delle coste dello stato del Rivers nella regione del Delta.
Durante l’attacco, avvenuto questa mattina, il capitano della nave un cittadino nigeriano e il radio-marconista un italiano, sono stati colpiti da colpi di arma da fuoco sembra alle gambe e si troverebbero nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Port Harcourt.
Secondo le prime informaazioni la nave si trovava a circa 12 miglia dalla piattaforma, dove si stava recando dopo essere partita da Lagos, quando è stata attaccata da cinque uomini armati a bordo di un gommone che tentavano di salire a bordo.
La nave, secondo quanto riferito da Internationalia, doveva essere scortata da un’unità della marina nigeriana, ma sembra a causa della negligenza della società armatrice (la nigeriana Sdpc) è stata fatta partire da sola. Al momento non sono note le generalità dell’italiano coinvolto nell’attacco ne quale sia la gravità delle sue ferite. Nessun comunicato ufficiale è giunto finora dalle autorità locali o dalla Farnesina.